26-11-2019/08 MCPSteel 26-11-2019/08
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08 La progettazione di una struttura d'acciaio è complicata ed alla portata di pochi specialisti

MITO:
La progettazione di una struttura in acciaio è complicata ed alla portata di pochi specialisti.

REALTA':
Esistono numerosi specialisti che si valgono di normative, metodologie di calcol, progettazione e specifiche, perfezionati, affidabili e chiari. Essi consentono l'approccio anche a Tecnici abituati ad altri tipi di strutture.


I membri strutturali in acciaio possono essere progettati facilmente ed in modo affidabile.
Nella scelta della soluzione in acciaio, il Progettista è favorito dalla disponibilità di perfezionate metodologie di calcolo e di progettazione. La materia è disciplinata da precise, ben collaudate e diffuse normative nazionali ed internazionali (UNI, DIN, B.S., EUROCODICI, AISC, ecc., in avanzato stadio di armonizzazione, soprattutto in ambito Europeo), che regolano ogni aspetto progettuale ed esecutivo. Lamiere, profilati, bulloni sono normalizzati e le loro caratteristiche sono reperibili in ogni buon manuale tecnico sulle costruzioni in acciaio. E' innegabile che la progettazione degli elementi strutturali d'acciaio presenta alcune complessità tipiche della progettazione nel campo della meccanica e richiede un grado di dettaglio superiore a quello sufficiente per il calcestruzzo ed i relativi ferri d'armatura, ma è anche vero che lo sviluppo e la diffusione di metodi sempre più evoluti di calcolazione e disegnazione assistiti dal computer hanno contribuito ad offrire al Progettista strumenti e tecnologie di grande potenza, dedicati a soluzioni specifiche e di uso facile ed intuitivo.
Da anni ormai si fa largo impiego di affidabile software "CAE" (Computer Aided Engeenering) "CAD" (Computer Aided Design" per calcolazione, progettazione e disegnatura di dettaglio, specificatamente creati e messi a punto per le strutture metalliche, continuamente aggiornati e migliorati.
Tali programmi sono sempre più spesso integrati a valle con software "CAM" (Computer Aided Manufacturing) e "CIM" (Computer Integrated Manufacturing) per il comando delle macchine utensili a controllo numerico, che trovano sempre più largo impiego negli stabili­menti di fabbricazione.