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01 L'acciaio è un prodotto maturo (o addirittura obsoleto)

MITO:
L'acciaio è un prodotto maturo (o addirittura obsoleto).

REALTA':
L'acciaio ha beneficiato di enormi miglioramenti ed è tuttora un protagonista dello sviluppo industriale.


Circa due secoli fa l'acciaio fu protagonista della prima "Rivoluzione Industriale", che ebbe origine in Inghilterra e si diffuse poi in tutto il mondo.
All'acciaio va infatti attribuito il merito dell'impetuoso sviluppo segnato nell'Ottocento e nel primo Novecento dalle ferrovie, dai grandi ponti, dai grattacieli, che modificarono rapidamente e profondamente le condizioni e le abitudini di vita a livello mondiale.
A cavallo del nuovo millennio è ancora l'acciaio a distinguersi per una rinnovata stagione di ulteriori grandi sviluppi, che solo pochi anni fa sembravano improbabili per quello che veniva considerato un prodotto maturo.
Invece i progressi compiuti dall'acciaio nell'ultimo ventennio sono radicali, benché essi appaiano con minore evidenza agli occhi dell'uomo della strada rispetto a quelli avvenuti in altri settori, quali ad esempio quello dell'informatica o delle telecomunicazioni.
Solo all'apparenza, infatti, lamiere e profilati di acciaio hanno mantenuto l'aspetto di sempre. Tuttavia, se vengono analizzate a fondo, le loro proprietà risultano incrementate notevolmente ed i loro processi produttivi hanno beneficiato di miglioramenti che non è esagerato definire rivoluzionari.
Infatti nel corso degli anni Ottanta e Novanta la produttività del lavoro nel settore siderurgico è quasi decuplicata: il fabbisogno di mano d'opera, misurato in ore-uomo per tonnellata di acciaio prodotto, è drasticamente sceso da 10 a 4, con punte estreme di 2 o perfi­no I ora-uomo per tonnellata.
Il consumo di energia si è contemporaneamente dimezzato.
L'emissione di agenti inquinanti è stata parallelamente abbattuta fino a ridursi a circa un decimo rispetto al recente passato.
Ciò ha permesso a certe aree storiche di produzione dell'acciaio, quali il bacino della Ruhr in Germania o la regione dí Pittsburgh in Pennsylvania (negli Stati Uniti), dí ritrovare cieli puliti, dopo decenni dí inquinamento a livelli drammatici.
Di tali radicali innovazioni anche il mercato ha beneficiato di riflesso con l'abbas­samento dei prezzi in termini reali e la riduzione dei tempi di consegna, mentre sono migliorate qualità, caratteristiche meccaniche e prestazioni dei prodotti siderurgici, che nel giro dell'ultimo ventennio hanno consentito risparmi nel peso (e quindi del costo) intorno al 35% nel campo delle strutture per edifici ed al 20% in quello delle strutture per ponti.
Nel campo dei prodotti siderurgici cosiddetti "lunghi" sono state sviluppate nuove gamme di profili alleggeriti, che permettono una riduzione della quantità di acciaio impiegato anche del 20%.